Asilo Nido Fly Family, primo nel suo genere in Italia

ASILI NIDO, A BARI SI GIOCA E... SI VOLA

All’aeroporto di Bari “Karol Wojtyla”, primo nel suo genere in Italia, è stato appena inaugurato “Fly Family”, centro polifunzionale per i minori e l'infanzia. Del tutto ecocompatibile.

Primo nel suo genere in Italia, presso l’aeroporto di Bari “Karol Wojtyla”, è stato inaugurato “Fly Family”, un centro polifunzionale per i minori e l'infanzia. Si potrebbe definirlo sbrigativamente un asilo nido modello, ma non è solo quello e non è solo l'asilo dell'aeroporto, anche se la struttura verrà utilizzata dai passeggeri dello scalo di Bari che dovessero avere necessità di un sostegno per i loro piccoli durante la permanenza in aeroporto.

La filosofia educativa nata nelle scuole d’infanzia del Comune di Reggio Emilia e divenuta un esempio seguito in tutto il mondo, è alla base di “Fly Family”. Principio cardine è la centralità del bambino, visto come individuo unico e complesso, con i propri interessi, le proprie capacità, i propri personali ritmi di sviluppo, che agli adulti – interni ed esterni alla famiglia – spetta sostenere e valorizzare, rispettandone la libera evoluzione.

Centrale anche la famiglia, co-protagonista nel processo di crescita, poiché, godendo di un punto di osservazione privilegiato sui bisogni che il bambino manifesta nella vita quotidiana, può contribuire attivamente a progettare le risposte a tali bisogni. Importante anche l'interazione e la cooperazione costante tra bambino, genitore e educatore, in un'ottica di scambio circolare di sensibilità, saperi e competenze, che favorisce un processo di sviluppo vantaggioso per tutti i soggetti.

La struttura, realizzata grazie a un contributo finanziario di un milione di euro da parte della Regione Puglia, pari a circa il 50 per cento del costo totale dell'investimento, è anche eco. Presente al taglio del nastro, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha detto: «Non è solo un asilo esteticamente molto bello, ma anche un prototipo di bioarchitettura e di bioedilizia. Tutti i materiali, dai tavolini alle sedioline, dai bagni ai giocattoli sono di materiali ecologicamente compatibili e non inquinanti».

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